Anche i più piccoli hanno bisogno di prendersi cura della salute orale: dove c’è un dentino, ci deve essere anche lo spazzolino. Ogni genitore deve conoscere le indicazioni chiave per la salute della bocca del proprio bambino, in modo da seguirle e insegnargli fin dall’infanzia, giocando, in che modo prendersi cura del sorriso. La Società Italiana di Odontoiatria Infantile suggerisce ai genitori di seguire alcuni semplici consigli per prendersi cura dei primi dentini del tuo bambino.
A che età si dovrebbe portare il bambino dal dentista per la prima volta?
Il bambino dovrebbe fare la conoscenza del dentista già all’età di due anni: un’occasione per prendere confidenza col medico e fare un check generale della salute della bocca. Questa prima visita sarà utile sia al bambino che ai genitori: il piccolo potrà instaurare un rapporto armonico e capire che non c’è da aver paura del dentista, la mamma e il papà avranno modo invece di conoscere le informazioni sulla corretta igiene orale o intervenire immediatamente per intercettare abitudini viziate come l’uso di ciucci di dimensioni o forme errate o la somministrazione in eccesso di bevande zuccherate.
Dopo la prima visita è bene continuare periodicamente le visite di controllo, sia per mantenere il rapporto dentista-bambino, sia per monitorare lo sviluppo armonico dei denti.
A che età dovrebbero uscire i primi denti?
Non è possibile individuare una data precisa ma, generalmente, tra i 6 e i 10 mesi, fanno la comparsa i primi dentini, in particolare gli incisivi da latte inferiori. Dopo, tra gli 8 e i 12 mesi, fanno la comparsa gli incisivi da latte superiori e a seguire tutti gli altri. Questa dentizione viene chiamata decidua o da latte e si compone di 20 dentini, che saranno completi tra i 2 e i 3 anni di vita.
Quando si dovrebbe usare spazzolino e dentifricio?
La regola d’oro è sempre la stessa: dove c’è un dentino ci deve essere uno spazzolino. Fin dalla loro comparsa i denti devono essere puliti e detersi. Ovviamente, fino a che il bambino non potrà prendersene cura da solo, i genitori dovranno pulire i dentini almeno 2 volte al giorno. In sostituzione allo spazzolino si può utilizzare una garza bagnata e arrotolata su un dito che sarà passata sui dentini e sulle mucose della bocca. Il bambino deve comunque familiarizzare con lo spazzolino attraverso il gioco. Inoltre i genitori devono essere un esempio positivo e lavare i denti più volte al giorno quando il bambino è presente: i piccoli imparano osservando i genitori.
Quanto dentifricio si deve usare?
La quantità di dentifricio da utilizzare è minima: la sua funzione è quella di veicolare sui dentini i fluoruri che rinforzano e proteggono lo smalto dalle carie. Il dentifricio potrà essere utilizzato solo quando il bambino sarà in grado di capire che non deve ingerirlo. Come per gli adulti, è importante spazzolare per almeno 2/3 minuti.
I denti da latte vanno curati?
Si! I denti da latte devono essere sempre puliti e sani fino al termine della loro presenza in bocca, quando verranno sostituiti dalla dentatura permanente. Il dentista deve sempre essere informato su eventuali traumi o perdite precoci dei dentini. Potrebbe essere utile un apparecchio che mantenga i dentini distanziati in modo corretto per consentire l’eruzione corretta dei denti permanenti.