Molto spesso si sottovaluta l’importanza delle visite di controllo dal dentista che vengono rimandate o annullate. Conoscere lo stato di salute del cavo orale è la prima forma di tutela del proprio sorriso e permette di evitare possibili interventi invasivi a carico della bocca. Per questa ragione l’Odontoiatria San Biagio dedica il mese di ottobre alla prevenzione dentale con visite dedicate ad adulti e bambini di tutte le età.
A cosa serve la visita di prevenzione dentale?
Questa visita ha lo scopo di individuare per tempo eventuali patologie orali che interessano non solo i denti, ma anche le gengive e tutta la bocca in generale. I dentisti consigliano di effettuare controlli almeno una volta l’anno.
A quali patologie orali esponiamo la bocca durante il corso della vita?
Il consumo eccessivo di alimenti zuccherati, cattive abitudini come il fumo o patologie pregresse, possono aumentare la formazione della placca dentale e il tartaro sui denti, esponendo il cavo orale a carie e gengivite. Queste malattie hanno un decorso spesso lento che, se non arrestato, può causare danni gravi alla bocca, come la perdita dei denti.
Come funziona la visita di prevenzione dentale?
Il dentista effettua un esame assolutamente indolore della bocca per valutare lo stato di salute di denti, gengive, guance e lingua. Con un esame più accurato verifica l’assenza di patologie orali, disallineamento e malocclusione dentale e controlla l’integrità di eventuali otturazioni, impianti dentali, protesi e apparecchi ortodontici.
In alcuni casi possono essere necessari esami di approfondimento, come radiografie, per avere un quadro clinico più ampio o valutazioni con esperti nelle branche di implantologia, protesi dentale, ortodonzia e chirurgia orale.
Come prendersi cura del proprio sorriso?
- Lavare i denti con spazzolino, dentifricio e filo interdentale dopo ogni pasto (almeno tre volte al giorno) per circa 2-3 minuti. Questo consente di eliminare la placca batterica dalle superfici dei denti allontanando eventuali residui di cibo.
- Scegliere uno spazzolino dalla testina medio-piccola in modo da arrivare in tutte le zone della bocca; è preferibile che sia provvisto di setole artificiali di durezza media.
- Sostituire lo spazzolino almeno ogni tre, quattro mesi.
- Preferire un dentifricio a base di fluoro per rendere lo smalto più resistente.
- Sottoporsi regolarmente a sedute d’igiene orale professionale per la rimozione del tartaro che si forma nelle zone dove è più difficile la pulizia domiciliare e maggiore il ristagno di saliva.
Prenditi cura del tuo sorriso grazie all’aiuto di dentisti esperti in ogni branca dell’odontoiatria.