Durante le vacanze estive può accadere di non lavarsi i denti con regolarità dopo ogni pasto della giornata o di usare tutti gli strumenti per l’igiene orale. In questi casi è molto probabile che si formi una leggera patina che ricopre la superficie dei denti, ovvero la placca.
La placca dentale è infatti una pellicola trasparente composta dai batteri presenti in bocca e dagli alimenti che consumiamo ogni giorno. Se non rimossa, si calcifica in una sostanza dura e difficile da rimuovere con lo spazzolino da denti: il tartaro.
Perchè eliminare la placca dentale?
La placca dentale ospita i batteri nocivi presenti all’interno del cavo orale. Quando si consumano alimenti zuccherati o non si rimuovono correttamente residui di cibo dai denti, si nutrono questi batteri, mettendo a rischio la salute della bocca. Possono insorgere patologie come gengivite, carie e la perimplantite, infezione che può compromettere la stabilità degli impianti dentali.
In commercio esistono delle apposite pastiglie che, attraverso un innocuo colorante, mettono in evidenza la placca batterica. In questo modo è possibile individuarla e rimuoverla con lo spazzolino.
Come contrastare la placca?
Per contrastare la placca dentale è necessario utilizzare correttamente tutti gli strumenti di igiene orale: spazzolino, dentifricio, filo interdentale o scovolino. I denti devono essere spazzolati per circa due minuti, senza tralasciare gli spazi interdentali, dove possono incastrarsi frammenti di cibo e l’interno della dentatura.
I dentisti ricordano che lo spazzolamento deve avvenire con un movimento verticale, dalla base delle gengive verso il dente, tenendo le setole a 45 gradi. In questo modo si rimuove correttamente la placca dentale.
Effettua una visita di controllo con odontoiatri esperti per valutare lo stato di salute della tua bocca e ricevere tutti i consigli sulla tua igiene orale.