La mancanza di uno o più denti può rendere difficile sorridere, masticare e apprezzare gli alimenti come prima. In questi casi c’è una soluzione definitiva: l’impianto dentale.
Si tratta di una vite in titanio che si inserisce all’interno dell’osso dove manca il dente, a cui si applica successivamente una corona, ovvero il dente artificiale.
Rispetto alle tradizionali dentiere l’impianto dentale offre stabilità e consente una pulizia dei denti quotidiana più accurata. Nonostante gli innumerevoli vantaggi, l’implantologia desta ancora paura e incertezza in molte persone che rimandano l’intervento. In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti che vengono poste dai pazienti:
L’intervento di implantologia è doloroso?
Questo intervento viene svolto in anestesia, quindi il paziente non sente dolore. Durante il periodo post operatorio si possono verificare invece gonfiore e conseguente fastidio nella zona dell’impianto che possono essere attenuati con un semplice antidolorifico, del ghiaccio ed il consumo di alimenti morbidi e freschi.
Quali pazienti possono sottoporsi all’intervento di implantologia?
Oggi possiamo dire che tutti possono sottoporsi ad un intervento di implantologia a meno che non sussistano condizioni cliniche particolari, come mancanza d’osso. Se hai invece delle patologie o assumi farmaci, esiste un intervento di implantologia mini invasivo, la chirurgia guidata, che consente di inserire l’impianto senza incidere la gengive e quindi, riducendo il dolore ed il gonfiore post operatorio.
Molto spesso si parla di rigetto dell’impianto dentale, di cosa si tratta?
In implantologia il rigetto non esiste perchè il materiale che viene utilizzato, il titanio, è compatibile con il corpo. Ciò che può verificarsi durante la fase di guarigione è invece una malattia orale che causa la mobilità e la conseguente perdita dell’impianto.
Il paziente ha un ruolo importante nel processo di guarigione e se non segue le norme di quotidiana igiene orale ed i consigli del dentista, possono insorgere infezioni pericolose per la salute della bocca.
Chi ha un impianto dentale può fumare?
Il fumo di sigaretta è controindicato, o meglio, rappresenta un fattore di rischio perché irrita i tessuti. Durante il periodo post operatorio il fumo può rallentare o addirittura compromettere il processo di guarigione. Quindi possiamo dire che subito dopo l’intervento è meglio evitare il fumo e negli anni successivi sarebbe buona norma smettere o quantomeno ridurre il numero giornaliero di sigarette.
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